CIPRO - OTTOBRE 2016

Approfittando di una sosta a Limassol, abbiamo avuto l'occasione di raggiungere il centro abitato di Paphos. Poco lontano dalla cittadina sorge un complesso monastico iniziato nel XII secolo da un monaco che, non essendo riuscito a raggiungere Gerusalemme come desiderava, aveva costruito qui una minuscola chiesa rupestre (ricavata da una cavarna: Enkleistra) e la sua cella.
Il suo nome era Neopytos: il pio monaco morì in questo luogo nel 1219, all'età di 85 anni e qui si trova la sua tomba. Si deve sottolineare che l'Enkleistra contiene alcuni dei migliori affreschi bizantini in assoluto dipinti dal 12th al 15th secolo: un famoso pittore, Theodoros Apsevdis, iniziò e gli affreschi sulla nuda roccia, ottenendo ancora oggi un effetto incredibile sulle persone che visitano il monastero.
Due secoli dopo la morte di Neopytos venne edificata la vicina chiesa principale dedicata alla Vergine Maria: l'edificio religioso contiene numerose icone bizantine straordinariamente belle.

Purtroppo nell'interno della chiesa rupestre non è possibile scattare fotografie: siamo però riusciti a trovarne cinque (quantità invero modesta) nel web.

Vi lasciamo ora alle immagini: le prime dieci sono relative all'esterno della chiesa rupestre e alla veduta d'insieme del complesso.

quellichelacomit.it (Alfredo Izeta)

 

cliccate sulle miniature per ingrandirle

l'esterno del complesso monastico (fotografie di Alfredo Izeta)
gli affreschi dell'Enkleistra (dal web)


 

    

 

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