Lo svolgimento della giornata del 23 febbraio:
- alle ore 10.00, Piazza della Scala 6: BELLOTTO E CANALETTO - LO STUPORE DELLA LUCE
L'accesso alle Gallerie avverra' in due turni di 25 persone cadauno; il numero di inviti (accesso gratuito) non potra' pertanto superare le 50 persone e saranno riservati agli amici che aderiranno per primi (per gli eventuali esclusi, l'ingresso costa euro 5,00 se over 65 anni
Cari amici, l'arte della pittura non e' solo esclusiva dei sommi artisti come Leonardo, Raffaello o Caravaggio. C'e' stata, soprattutto in Italia, una grande produzione di opere di eccelso livello artistico, pur senza l'impronta del genio riservato a pochi.
In particolare, il vedutismo del diciottesimo secolo ebbe a suo tempo un enorme successo anche di carattere commerciale, essendo un genere di pittura gradito alla committenza, in cui cominciava a prevalere la borghesia - prevalentemente mercantile - che aveva acquisito, oltre alla disponibilita' economica, anche un amore per le opere delle quali era piu' immediato l'apprezzamento del valore estetico.
Fra i vedutisti veneziani spiccano Giovanni Antonio Canal e suo nipote Bernardo Bellotto. Il primo e' passato alla storia con il soprannome di Canaletto, pseudonimo peraltro condiviso anche con il piu' giovane Bellotto.
La fama dei due pittori ando' ben al di fuori dei confini nazionali; il particolare il Canaletto opero' molto a Londra, mentre il Bellotto, figlio di una sorella del Canaletto, fu molto conosciuto in area germanica.
Ricordiamo che le vedute di Varsavia del Bellotto furono prese come base per la ricostruzione di alcune parti della citta' dopo la completa distruzione causata dall'ultima guerra mondiale.
Pur se una certa parte della critica e' stata poco generosa verso l'arte di maniera, questi quadri sono una gioia per chi li contempla e ne apprezza la minuzia dei particolari e la resa dell'atmosfera, che nessuna fotografia puo' eguagliare. E' percio' con vero piacere che vi proponiamo una visita alla Mostra organizzata presso le Gallerie d'Italia. La Direzione delle Gallerie ci ha gentilmente fatto omaggio dei biglietti d'ingresso di due gruppi di 25 componenti ciascuno. Per consentici l'accesso sono anche state spostate le visite di alcune scolaresche. Di questa gentilezza e dell'attenzione che ci e' stata riservata siamo veramente molto grati. La visita e' anche un'occasione per rivedere la collezione permanente delle Gallerie, contenente molte opere con cui molti di noi avevano convissuto durante gli anni di servizio.

- Il successivo convivio avra' luogo alle ore 12.30 presso il ristorante Calafuria Unione, Via Unione 8 (di fronte alla storica sede del defunto Fondo Pensione Comit).
Menu' al costo di Euro 25,00: Antipasti (Focaccine, salumi misti, olive ascolane, verdure grigliate, bis di primi (risotto milanese, pennette alla Norma, dessert al carrello, acqua, vino, caffe'

N.B.: per una buona riuscita dell'evento e' molto importante che confermiate la vostra presenza entro sabato il 18 febbraio: abbiamo preparato il consueto modulo che trovate in calce alla presente e vi preghiamo di compilare e spedire al piu' presto possibile cliccando su 'invia'.
Attenzione: il form non e' visibile su devices mobili (smartphone, tablet, iphone, ecc.) e su pc apple.